domenica 9 dicembre 2007

E' giunto il tempo di fare alcune considerazioni meramente scaramantiche, ma è meglio misurare tutto col calibro....
giusto 10 minuti fa ( ore 10:08 p.m. ) ho rivisto quella Lancia Ypsilon che mi fa star bene ogni volta che la vedo,anzi , che la guardo....ho bisogno di queste certezze, io...ma poi tutto va in rovina col belte' sopra il marciapiede...e l'olio castrol dove lo mettiamo? un altro giro sull' Icarus? con il socio di minoranza in quello stato?....ma roba da matti!. direbbe il buon maic.....comunque, lo scatolone delle radici quadrate è li'....esatto, proprio li'.....alla vostra parte della ragione....
E' tempo di chiusure di bilancio, percio' continuate da soli......
Non mi resta che ringraziarVi.
Alessandro Olimpia

8 commenti:

Giandone Giardino ha detto...

Si… è bella la Issilon ma talvolta mi chiedo se non sarebbe meglio desiderare piuttosto che una bella macchina un bel falcetto di quelli di una volta come quello che si vede usare dal druido Panoramix in Asterix.
Signor Olimpia, glielo dico ora fuori dai denti, il suo ultimo messaggio è caratterizzato da una tristezza di fondo che, anche se legittima, non può far nulla per migliorare la situazione del povero beltè abbandonato sul ciglio del marciapiede, di questo ne deve prendere atto con la stessa rapidità con la quale le caraffe di spritz con le cannucce lunghe sono diventate uno status symbol in riviera romagnola.
Le consiglio di mettersi in panciolle senza preoccuparsi più di nulla e aspettare che sia la vettura a venirle incontro, non sono mica tutte come la dama “di bianco vestita” con la quale è ritratto nella foto: ferma immobile nel suo angolino, sempre con la stessa espressine, che se la incontri due volte nella stessa sera l’unica cosa che cambia è la posizione del suo cappello.
Usiamo di più il sughero…in salto, partiamo da Crippa, e poi “pansè mia pansè tua in ricordo del nostro amor” non mi risulta l’abbia ancora fischiettato nessuno al Play.

Saluto con orgoglio G&G.

matteo eurosia ha detto...

Si!anche secondo me è bella la ipsilon,ma quella del Marione era meglio,visto che aveva anche il n.o.s. e il cofano a ''v'' manco fosse la macchina di Voltron!comunque la versione turbo mirafiori è imperdibile...grazie a tutti piuttosto e anzichenò!

Stefano Tigli ha detto...

Leggiamo tra le righe, perchè il messaggio si presta (come ha notato con acuta sensibilità psicanalitica il collega soprastante).
E' commovente e fiabesco, romanzesco e cinematografico che questa ormai celebre Y ripercorra il sentiero con cotanta quotidiana costanza, come se ogni giorno fosse il giorno prima e insieme quello dopo, e come se questo ciclico riproporsi suggerisse che l'ultimo istante dell'atteso evento si ricongiunge e si fonde indissolubilmente con il primo (un cane che si morde la coda!), a conferma che tra le belle parole dei libri ve ne sono anche di più verosimili di quanto sembri: anche il tempo subisce inciampi e incidenti, e può pertanto scheggiarsi e lasciare in una stanza (o in una strada, ndr) una frazione eternizzata.
Ma stiamo attenti a non dimenticare che questo brillante, luccicante frammento di tempo non è obbligato a restare dov'è, e può decidere di volatilizzarsi, o di nascondersi per qualche giorno, o di spostarsi in una strada diversa; o può restare invischiato tra le mani di chi lo cattura.
Per quanto concerne il Beltè, l'argomento è stato ampiamente snocciolato. A riguardo di Panoramix, invece, ci sarebbe ancora molto da aggiungere. Ma in merito alla riviera romagnola no, lì si è già detto quasi tutto. Resterebbero però aperte alcune riflessioni sul curioso copricapo della simpatica ed estroversa dama. Il Play è, al contrario, argomento di basso profilo etico, ma buono per l'insonnia. Torna utile citare il sughero, perchè su questo c'è molto da discutere. Il problema falcetto, benchè intrigante, conduce ad un'arida diatriba. Il motivetto è stimolante, ma le cannucce dello spritz, in compenso, non forniscono adito a nulla più che ad un ilare e divertente pomeriggio di mezza estate. Se infine la vettura Le viene incontro, cerchi almeno di farsi cogliere sulle strisce pedonali, cosicchè il giudice Le darà ragione.

A tutti,
un sincero saluto.

Shsßsciamo davanti la… ha ha… pE! Peeannn …! ha detto...

A ridosso della pausa natalizia noi della Shsßsciamo davanti ci accorgiamo che, sistematicamente, poco si può dire di conoscere del nostro immediato futuro.

Per prima è stata la canonica cena di fine anno, programmata però per metà Novembre, a sciogliersi davanti ai nostri occhi nel pomeriggio dello stesso giorno.
In quell’occasione verso le ore 13:00 prima di riprendere a lavorare, voci di corridoio propagatesi con il più solidale dei passaparola, iniziarono a circolare informandoci che l’appuntamento serale era saltato.
In questi giorni invece altre voci di corridoio stanno mettendo in dubbio la pianificazione delle ferie invernali, fissate e comunicate ufficialmente fin da inizio anno.
Come vuole ormai la tradizione, nessuno del direttivo della Shsßsciamo davanti si sta preoccupando di dipanare la misteriosa nebbia che avvolge anche questa vicenda, lasciando il personale spiazzato e incredulo come trasportato in una dimensione in bilico tra l’onirico e il reale.
…“Davanti”, come la più moderna delle anarchie, la nostra aziendina “fiore all’occhiello del Nord-Est” delega ai singoli dipendenti il compito di scegliersi la formula per le ferie che più conviene.
Libero arbitrio quindi, una politica che non si esita a definire: folle, auto distruttiva, contraria al buon senso; insomma un gesto degno del più raffinato dadaista.

Eh… speremo che la dura.

Anonimo ha detto...

La ringrazio ancora per la visita sul mio Blog...
io allo zafferano ci tengo..a Forum un pò meno..senza Santi Licheri non è più stessa cosa!!! ;)
ciao

Stefano Tigli ha detto...

Assumendo che la data di nascita sia quella del primo post del primo blog...

Alessandro Olimpia, BUON COMPLEANNO (almeno virtuale...)!!

Anonimo ha detto...

Vorrei offrire una menzione d'onore.
L'invito è ovviamente aperto al pubblico come le natiche di Prezzemolo quando pugile rosso lo stuzzicava col suo ventre molle.
D'altro canto.
Già.

Giandone Giardino ha detto...

Addirittura "slisit" mi ha chiesto di scrivergli... beh! stavo dicendo? ...ah sì!

Basta un pizzico
ad una pastiglia
che cade giù tutto.

E il concetto di estetica…
autoscatto?